I MONDI DI DINO


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  • La quiete e la tempesta, avevano negli occhi, lo stesso temporale, mentre MENTIVANO alla luce del sole


  • Nel momento che il bosco, risuona da dentro, ha bisogno del vento, gli alberi cantano, accompagnati da violini.

    la musica che l'ha inspirato

  • La gente viva nutre L anima


  • Vedi,quell' bambino che e' in ognuno di noi, non va solo tenuto in vita, ha bisogno pure di gioire e divertirsi, e' giusto prendersene cura.


  • La bellezza che emerge, oltre ogni spina,nella luce, prosciuga il sale di ogni ferita, con un cantico, un inno alla vita.


  • Nel mio scrosciante pianto liberatorio, ho scorto la bellezza di un fiore, che emerge oltre le spine, ho solo da trovargli un nome.


  • I consapevoli, vispi ed allegri, son già oltre la fascia di orione, nella loro nitida immaginazione.


  • Alle cinque della sera, ora italiana, nella cantina di Adriana, donna strana, fino all' ultima damigiana, pareva caduta dal pero, quando finì il vino nero, mentre il vino vecchio aveva le lune.


  • Gli imprendibili, che San dosare, la giusta medicina, appaion folli, solo agli occhi, degli stolti.


  • Echeggia dal bosco, la sua intonata voce, e' un inno ed un lamento, sospinto dal vento, il bosco canta nell 'armonia di un momento.


  • Tutti i suoni, divengono, un unico suono, che risuona nell' universo, ed e' lì che ognuno si ritrova, dopo che si era perso.


  • Quel pensiero, che giace nelle soffitte cupe della memoria, e' il primo ad aver visto la luce, ha le ali di una farfalla, ed impara a volare in un idea immortale.


  • Un collie di menzogne, adornava il collo, del domatore, di una tigre di carta, nella follia di un epoca.


  • Quando nella quotidianita', mi presento, con la mia corrazza, alla sera ne esco pazza, anima mia.


  • Quando Dio si fece sarcastico, fu un orgasmo cosmico, L eretico, iniziò a sognare, il blasfemo, a scrivere le sue memorie x non dimenticare, L errante a recitare, una parte, sempre uguale.


  • Quando e' L anima a scrivere pur nella semplicita', e' la parte di noi che abbiamo più trascurato, che emerge luminosa,ha bisogno di essere ascoltata e coccolata, un po come una bambina gioiosa, che non conosce il bene ed il male.


  • Nel veder sbocciare, un fiore, al mattino, baciato dal primo raggio di sole, in un movimento, appena percettibile,si muove, coltivando un emozione,ogni lacrima di rugiada, e' una stilla d amore.


  • Karma e gesso, dopo l'effetto boomerang, le tempeste, dipingono, arcobaleni, nella peggiore, delle ipotesi.


  • Quando L eco di una notte vuota, si affievolisce, la madre terra, nella luce, una nuova gemma, partorisce.


  • Oltre il coraggio, oltre la paura, nella notte scura, oltre la tempesta, in mari placidi, oltre la radura, si illumina la notte scura, capitano di ventura.


  • L annientamento in uno spontaneo momento, su uno schermo dallo sfondo nero, nessuna immagine nessun pensiero, solo il respiro del vento, mentre l'ombra che fino ad ora, se ne stava qui di fianco, si dissolve nell' aurora, ed inizia, un nuovo canto.


  • Dall' orlo del modo, la visione, si fa più ampia, i mondi sono una moltitudine pulsante, tra il baratro e le stelle i sognatori, son pittori.


  • Far visita, nei profondi abissi, di sicuro non e' una visita di piacere, c e' una grande sofferenza, x ciò che hai da vedere.


  • Cosa non farei x te, tigrotta di montramito, lucertola di lago, gemma di rena, spigola cannaiola, mi rendero' presentabile, saro' nuvola Rossa sul far della sera, mia dolce primavera


  • Se bastasse bere un bicchiere d acqua pura, nella notte scura, l ego spirituale maturebbe la sua paura nel conteplar la coscienza.


  • Senza eros, senza azione, destinati all estinzione.


  • Ci sono vendette talmente sottili, che sono poco percettibili, sono come lame invisibili, cosparse di sale.


  • La VERITA' a volte e' talmente vicina, che puoi sentirla respirare, L ho cercata ovunque, ma lei era lì, a meno di un passo da me.


  • Quella parte della memoria che giace profonda racchiude L essenza di ogni esistenza, che emerge nel momento presente si risveglia, era solo dormiente.


  • Gravido di cose belle ma solo x chi riesce a vederle,non ottico ma spacciatore di lenti, x improvvisare occhi contenti.


  • Lo spirito combattente dell'amore trionfatore, si nutre di un nettare che e' nel vento, la sua essenza e' la giusta medicina, x la mente il corpo e L anima.


  • Risuona come una melodia di una capinera in primavera, nell' ascoltar quel canto, che giunge oltre le siepi galleggia nel vento ed avvolge tutto quanto.


  • Condivido la tua missione e' in quella frequenza in quella vibrazione, dove ogni emozione e' un dono del cuore la vibrazione dell' universo adesso e' amore.


  • L umiltà, mentre mi ero incamminato in uno stradello di campagna, in estate, un intero campo di girasoli, si voltò verso di me x salutarmi.


  • Comprendo la tua sofferenza, che di fondo, e' lo specchio della mia, i figli sono una magia, fin quando gli adulti nell' loro ego si confondono, e negano affetti, x rivalse astruse.


  • In quell' viaggiar leggeri x l impervia via, nel gioco nella danza nel sogno nella poesia, ogni anima giunge alla sua meta, in un eterna armonia


Un piccolo omaggio al mio compagno di viaggio il quale detiene tesori nascosti,a volte venuti alla luce, nelle sue creazioni sia di pittura che di poesia. 

Elisabetta


Mentre il vento 

trascina lontano 

l'ultima nube 

inasprita dal tramonto, 


io mi adeguo 


sul bordo del lago, accogliendo il nostro luminoso raggio 

dell'essere vicino ai tuoi occhi Amore. 


Pronto,irresistibile 

volteggi angelo mio. 

Echeggia ,inonda poi irrompe soavemente. In un attimo si dissolve,dopo tutto 

diviene niente. 

Per un attimo offeso, 

ore ed ore appeso alla tua voce. 

Poi di nuovo la luce. 

Un po' di pace che irradia... 




Stasera la sera scorre 

allontanando il dissonante frastuono 

di un giorno comune 

dissolvendosi poi 

in tiepidi rumori 

per troppo tempo tenuti in cantina 

di dolcezze e comprensioni. 

Sia fatto il tuo fuoco là dove la sera 

mi assopirò




E' il tempo padrone 

 dominante e a volte 

 cinico a noi 

 

 Siamo come il vento 

 che scivola lungo le vie 

 dandoci d'un tratto 

 toni irreali. 

 

 Modellando e plasmando 

 i nostri stati d'animo 

 portandoci verso il nulla 

 oppure verso l'uso della ragione.



Si infrange soave 

un piccolo stelo 

nella sabbia cosparsa di umile sorte aspra e cruenta. 

Il tempo è nel vento 

che dissipa e ricama, 

dove lo stelo fiorente di vita, 

si appassiona 

e per amor del vento ritorna seme.



Tu come una libellula nera imperiosa ed austera 

te ne sei andata via. 

Allontanandoti ho scorto 

il crepuscolo della tua ombra, 

così ti ho immerso nella luce 

dei miei ricordi 

per non dimenticarti. 



Ho vissuto ogni attimo 

con intensità, 

Ho assaporato gioia e tristezza 

Spinto da un voglia che da sempre 

mi sostiene: 

quella di spezzar catene nell'attesa dell'aurora 

che mi accoglie sulla soglia, per volar via 

nella brezza del mattino 




Cerca ma non sa cosa, 

come il vento sulle cime non si posa, 

nel silenzio della sera spera... 

Tenta una sortita come il sole d'autunno. 

ne nasce un inno alla vita tingendo le foglie d'oro. 


Mentre la luna cresce 

occhi si inondano di luce, 

di ricchezza infinita, 

di gioia feconda, 

di quiete,di pace, 

di animo audace.


Scorgo l'essenza di una notte 

che si è fatta giorno 

Trapela nella brezza dell'aurora

l'essenza del mondo: 

è nato un nuovo giorno. 


Il ritorno cruento al reale 

travolge e contagia 

la favola e il sogno 

che fa di noi due teneri amanti. 

Troppo teneri 

nel riflesso accecante della quotidianità, sconvolgendo il sentimento. 

Dopo il pianto 

riascolto il tuo canto 

che nutre la mia passione 

Amore


Mi accorgo ad un tratto 

che un angelo mi tende una mano. 

MI accorgo che 

veglia sulla mia gioia, 

poi lo scorgo fuggire via 

con la sua gioia e il suo sorriso 

che vaga lontano... 

poi torna di nuovo e mi inebria di luce e lì c'è pace.


Il vento di scirocco 

trascina antichi cantici  arabi. 

Echeggiano, tra le foglie ed i rami, 

suoni lontani 

che si apprestano 

ad organizzar una melodia, un profumo, 

una poesia


Nell'ascoltar la melodia

 di una capinera

 un inno d'amore

 ad ogni fioritura

 di primavera.

 

L'eterna luce 

negli occhi del mattino.


Pensieri erranti 

giù per le valli oscure, nelle radure, 

lungo i fiumi, 

nei boschi, 

con un fagotto di ansie e di paure... 

fino al mare 

il dubbio sale.


Non dispiacerti 

dei miei piccoli 

e dei miei grandi mancamenti, 

diffida invece 

dei falsi intraprendenti, 

dei grandi potenti, 

delle ingannevoli apparenze. Solo lo spontaneo desiderio di esserci qui ora vicino 

ai tuoi occhi lucidi 

di un velato amore 

mi riempie di gioia.


Ottantasei scarabei 

trasportano il mio letto 

al margine del bosco, 

mentre i ghiri giocano 

con le noci mature 

dal gheriglio d'orato 

prima del grande sonno. 


Nel bel mezzo 

di questo splendido giardino 

c'è un corpo e un anima, mentre le piante 

intonano un cantico 

che non morrà 

con primo mattino. 


Ottantasei scarabei 

trasportano il mio letto 

al margine del bosco, 

quella musica che sento 

e conosco... 

è la maestria del vento 

che culla le foglie come un dolce lamento. 



Buonanotte questa notte è 

per noi tre.


Navigano pensieri 

saturi di sana brezza. 

Esuli e distanti dalla terra,

non giocano più a far guerra

ma navigano in un mare

che si inonda di pace,

mentre il vento 

danza e tace.  cano più a far guerra ma navigano in un mare che si inonda di pace, mentre il vento 




In ogni angolo del cielo

ogni stella consapevole 

nasce e muore per rinascere ancora 

nella luce dell'aurora. iù a far guerra ma navigano in un mare che si inonda di pace, mentre il vento 



Quel frusciar di foglie 

è un cantico del vento 

che del ciel asciuga il pianto

ed ed è tutto 

in un sol momento 

senza tempo.igano in un mare che si inonda di pace, mentre il vento 



In un fragoroso silenzio

echeggia il volo degli uccelli

dalle foglie che splendon

di miele. 

Dai rivoli di un torrente  risuona un pianto gioioso

ed io silente 

mi son sentito respirare gano in un mare che si inonda di pace, mentre il vento 



QUEL VENTO CHE PROSCIUGA

IL BUIO DELLA NOTTE 

là DOVE ANCHE UNA LIBELLULA

SI FA FARFALLA 

SOSPINTA DALLA BREZZA 

CHE ACCOGLIE 

IL GIORNO NUOVO. are che si inonda di pace, mentre il vento 



SON QUI ORA 

LA MORTE MI CONSOLA

EBBRA D'AMORE 

COME GLI ALBERI IN PRIMAVERA.



DIZA ORTIS

L'ALTRO IO 

A ME POCO  CONOSCIUTO,

DOVRO' INDAGARE.